La Merra e i dispetti a quelle amministrazioni che non sono “amiche”: si chiarisca sull’esclusione di Pisticci tra le fermate ferroviarie della fascia ionica
Continuano a giungere segnali preoccupanti da parte di questa amministrazione regionale, che ormai sembra sempre più orientata a soddisfare gli interessi delle varie botteghe di partito.
Nella giornata di ieri, durante una conferenza stampa, l’evanescente Assessore Merra ha illustrato i contenuti del piano trasporti per la stagione estiva che è ormai alle porte. Tre coppie di treni regionali torneranno a servire la costa ionica ed il metapontino, con arrivi e partenze anche a Nova Siri, Policoro e Scanzano Jonico; a Maratea faranno scalo il Frecciarossa Milano-Reggio Calabria e i Frecciargento Sibari-Bolzano e Roma-Reggio Calabria; in fine una coppia di bus, con possibilità di raddoppio, collegherà direttamente Maratea a Matera.
Salta palesemente agli occhi l’esclusione della fermata di Pisticci Scalo nell’elenco di quelle previste sull’arco ionico. Un’esclusione che giustifica la delusione espressa dal Sindaco di Pisticci, Viviana Verri, che ha denunciato l’assoluta mancanza di alcun tipo di riscontro alle richieste di interlocuzione con la Regione per la definizione del piano.
Eppure qualche giorno fa, la strana coppia Zullino – Merra, era stata avvistata sulla pista “Mattei” per non meglio precisati sopralluoghi utili per lanciare i soliti annunci elettorali.
Ritornano in mente le dichiarazioni che spesso vengono fatte da esponenti della maggioranza secondo le quali le opposizioni, in quanto tali, non hanno diritto di esporre critiche e suggerimenti all’azione del governo regionale. Secondo i novelli statisti bisogna accettare tutto da coloro che hanno avuto il legittimo mandato da parte dei cittadini. Senza fiatare, anche se si tratta di veri e propri “pacchi”.
Guardando all’elenco delle fermate sulla costa ionica è evidente che si tratta di amministrazioni amiche o di bacini elettorali di qualche esponente di maggioranza. Inoltre la stessa Merra non ha dimenticato di ringraziare il sindaco di Bernalda, fulminato sulla via di Giussano, per la collaborazione istituzionale.
La Merra farebbe bene a chiarire immediatamente questa scelta. Lo deve agli abitanti di Pisticci, lo deve ad un territorio che ha ottenuto la bandiera blu per il terzo anno consecutivo. Si cerchi di mettere un freno a questo modo becero di intendere la politica e si eviti di alimentare la logica dei figli e figliastri.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale