Merra chiarisca sugli ennesimi problemi del COTRAB
Sono ormai 7 anni che i portavoce del M5S sono presenti in consiglio regionale e una delle poche certezze emerse riguarda l’assoluta inefficienza del trasporto pubblico locale.
La pandemia ha accentuato i problemi, ma è bene sottolineare che disservizi e approssimazione erano caratteristiche già presenti ben prima dell’emergenza.
Ancora oggi ci troviamo a fronteggiare le proteste dei lavoratori delle aziende, utilizzati ancora una volta come merce di scambio e di pressione da parte del COTRAB nei confronti della Regione e delle due Province, e che come spesso accade, lamentano il mancato pagamento degli stipendi. Dall’altra parte, la Regione e i vari assessori susseguitisi nel tempo che sul punto non si sono mai espressi in maniera chiara e inequivocabile. Servirebbe un atto politico di grande coraggio che porti definitivamente a un’operazione verità sui rapporti Regione-COTRAB.
L’assessora Merra, in piena continuità col passato, purtroppo, non ha mai chiarito con precisione i motivi di questi ritardi e ha preferito lanciarsi in imbarazzanti proclami puntualmente smentiti dai fatti. Come quando, ad ottobre, assieme al suo partner politico, Zullino, esultava per un’intesa raggiunta col COTRAB sia nel merito economico che per quanto riguarda l’espletamento dei servizi. In cotanto impeto propagandistico non si è riusciti a conoscere il merito della presunta intesa.
Nelle settimane successive sono riemersi i soliti problemi: il 19 dicembre 2020 i sindacati hanno diffuso la notizia che il C.d.A. Cotrab, tramite comunicato “affisso nelle bacheche aziendali”, ha avvisato i lavoratori che “a causa della mancata erogazione dei corrispettivi non verrà pagata la mensilità di dicembre 2020. Il COTRAB, il 28 dicembre, in una lettera alla Regione Basilicata, ha anche reclamato crediti verso la Regione Basilicata per oltre 40,5 milioni di euro. Secondo il presidente del COTRAB la Regione continua a trattenere ingiustificatamente le risorse messe a disposizione dallo Stato senza trasferirle al Consorzio.
Tutto a conferma del solito balletto a cui assistiamo da 7 anni a questa parte, accentuato dall’emergenza sanitaria.
L’Assessora Merra, secondo alcuni rumors giornalistici, sarebbe al capolinea per quanto riguarda la sua esperienza in giunta. Negli ultimi giorni faccia chiarezza una volta per tutte sui cortocircuiti continui che avvengono tra COTRAB , Provincia di Potenza, Provincia di Matera e Regione Basilicata.
In prossimità dell’avvio della nuova gara il nostro auspicio è sempre lo stesso: far sì che nel capitolato vi siano clausole che evitino il ripresentarsi delle problematiche note come quella del mancato pagamento delle spettanze ai lavoratori del comparto. I trasporti della Basilicata hanno bisogno di una guida sicura e seria perchè nel mondo post pandemia non vi è più spazio per sprechi e contenitori utili solo a fomentare clientele.